L’attività di impresa, da Idrocentro a Bertolotto, nel comune cuneese ha fatto lievitare il Pil procapite a 670 mila euro l’anno.
Questo il titolo del servizio del giornalista Marcello Pasquero che illustra la situazione di Torre San Giorgio, un Piccolo Comune con Grandi Ambizioni.
Con soli 750 abitanti, questo comune ha realizzato un’impresa notevole, creando 1.200 posti di lavoro e vantando uno dei Prodotti Interni Lordi più alti d’Italia e d’Europa.
5 tra queste aziende sono gestite da capitani d’industria made in Confapi Cuneo:
- Bertolotto Porte, un nome che è sinonimo di qualità e design nell’industria delle porte.
- Albertengo Panettoni, che con le sue ricette tradizionali porta il gusto del Natale in tutto il mondo.
- Mangimi Monge, leader nel settore dell’alimentazione animale, garantisce prodotti di alta qualità per i nostri amici a quattro zampe.
- Esi, parte del gruppo Idrocentro, specializzata nella realizzazione di piscine, simbolo di innovazione e relax.
- Fer. Co. Vit., che con la sua expertise contribuisce al tessuto economico locale e non solo.
Queste aziende, gestite da veri e propri capitani d’industria, non solo hanno dato un impulso significativo all’economia locale, ma hanno anche dimostrato come la visione e l’innovazione possano portare prosperità in aree meno conosciute.
Confapi Cuneo, l’associazione di categoria delle PMI della Granda, gioca un ruolo fondamentale in questo scenario. Fornisce supporto, rappresentanza e tutela agli imprenditori, permettendo loro di navigare il complesso sistema delle relazioni economiche e produttive con maggiore sicurezza e competenza.
La storia di Torre San Giorgio è un esempio lampante di come le piccole comunità possano fare la differenza, diventando un modello di riferimento per lo sviluppo sostenibile e l’imprenditorialità. È una storia che merita di essere raccontata e che può ispirare molti altri comuni in Italia e in Europa a seguire lo stesso percorso di crescita e successo.
